La couperose, o rosacea, è una condizione cutanea cronica che colpisce prevalentemente il viso, caratterizzata da un arrossamento diffuso e persistente, spesso accompagnato da visibili dilatazioni dei capillari.
Mentre il termine "couperose" si riferisce principalmente all'aspetto estetico, "rosacea" indica una patologia più complessa che può evolvere nel tempo, presentando diverse manifestazioni cliniche.
Cause e fattori scatenanti
Le cause esatte della couperose non sono ancora del tutto chiare, ma si ritiene che una combinazione di fattori genetici e ambientali giochi un ruolo fondamentale. Possiamo intanto elencare alcune problematiche strettamente riguardanti la pelle, come:
• fragilità capillare
• sensibilità
• influenza di alcuni fattori ormonali
A questi aggiungiamo anche altri elementi che possono contribuire all'insorgenza o all'aggravamento della condizione:
• disbiosi intestinale – alterazioni della flora batterica intestinale sono state correlate a diverse patologie cutanee, compresa la rosacea
• infiammazione cronica a basso grado – uno stato infiammatorio persistente può favorire la dilatazione dei vasi sanguigni e l'arrossamento cutaneo
• sostanze irritanti – alcuni prodotti cosmetici, detergenti aggressivi e profumi possono peggiorare i sintomi della couperose
• stress – lo stress può scatenare o intensificare gli episodi di rossore
Manifestazioni cliniche
La couperose si presenta con una sintomatologia variabile da persona a persona e può evolvere in diverse fasi:
• Eritema – arrossamento persistente e diffuso, soprattutto su guance, naso, mento e fronte
• Teleangectasie – dilatazioni visibili dei capillari, che conferiscono alla pelle un aspetto reticolato
• Papule e pustole – lesioni simili a quelle dell'acne, ma meno infiammate e più persistenti
• Rinofima – ipertrofia del tessuto connettivo del naso, che gli conferisce un aspetto bulboso
Diagnosi e trattamento
La diagnosi di couperose si basa sull'esame clinico e sull'esclusione di altre patologie cutanee. Il dermatologo può avvalersi di strumenti diagnostici come la dermoscopia per valutare l'estensione e la gravità delle lesioni.
Il trattamento della couperose è personalizzato e dipende dalla fase della malattia e dalla gravità dei sintomi. Le opzioni terapeutiche includono:
• Terapia topica: creme e gel a base di sostanze lenitive, antinfiammatorie e vasocostrittrici
• Terapia fotodinamica: utilizzo di una luce specifica per attivare sostanze fotosensibili applicate sulla pelle, con effetto antibatterico e antinfiammatorio
• Laserterapia: distruzione dei vasi sanguigni dilatati mediante l'utilizzo di laser dalle diverse lunghezze d'onda
• Terapia sistemica: nei casi più gravi, possono essere prescritti farmaci per via orale, come gli antibiotici o l’isotretinoina.
Gestione della couperose
Per tenere sotto controllo o migliorare la couperose, è fondamentale adottare uno stile di vita sano e seguire alcuni accorgimenti:
• utilizzare sempre una protezione solare, ad ampio spettro e con un alto fattore di protezione
• effettuare una detersione delicata usando acqua non troppo calda né troppo fredda ed evitando prodotti aggressivi
• mantenere la pelle ben idratata applicando regolarmente creme idratanti e lenitive
• seguire una dieta equilibrata limitando il consumo di alcolici, cibi piccanti, caffeina e alimenti infiammatori
• tenere a bada lo stress, seguendo uno stile di vita non frenetico e ansiogeno e praticando anche tecniche di rilassamento come lo yoga o la meditazione.